Nel 2016 la Parrocchia di Gambara, in collaborazione con Kemay, accoglieva i primi cinque richiedenti asilo, dando inizio a un progetto che avrebbe coinvolto tutta la comunità.
A fine marzo 2021, al termine dell’esperienza di accoglienza nella Parrocchia, i volontari gambaresi che si sono messi a disposizione in questi anni hanno condiviso i frutti nati dagli incontri con più di venti richiedenti asilo.
"...la vita di tanti di questi giovani si è intrecciata con la nostra e loro continuano a vivere nella nostra comunità, partecipi della storia di Gambara e del suo tessuto sociale... siamo felici di aver conosciuto tanti fratelli". don Luciano
"Non abbiamo fatto cose straordinarie, abbiamo fatto quello che si farebbe per chi è di casa, per i suoi di casa, soprattutto per quelli che hanno più bisogno…" Bianca
"...abbiamo intrecciato un poco le nostre vite con le loro, con la certezza che: “il giorno in cui lo straniero, da nemico (hostis) è divenuto ospite (hospes), allora qualcosa sarà mutato nel mondo”, (teologo Jean Daniélou) e sicuramente qualcosa è cambiato anche nella nostra comunità". Battista
Il video permette di ascoltare l’intera testimonianza dei volontari.
Qui l'articolo de La Voce del Popolo a riguardo.