Un laboratorio di tre mesi che ha coinvolto ospiti, operatori e volontari del Rifugio Caritas. Sotto la guida di un professionista, i partecipanti hanno lavorato sul ritratto fotografico, ritraendosi a vicenda. Uno strumento motivante e aggregante per abbattere le barriere, valorizzando il contributo di ciascuno
Traspare da ogni ritratto la bellezza, la gioia e la dignità comuni a tutti gli esseri viventi, indipendentemente dalle peripezie che ciascuno ha avuto nella vita. Le immagini ci portano “oltre” il pregiudizio, che troppo spesso viene associato alle persone meno fortunate e senza fissa dimora.
Il 13 maggio è stata inaugurata la mostra fine laboratorio negli spazi aperti del Rifugio Caritas: è stata anche l’occasione per rivivere tra i partecipanti questa significativa esperienza e per condividere le immagini e le esperienze con altri volontari ed operatori.